Festa questo pomeriggio (sabato) a Capannori per l’inaugurazione dell’Ospitale della via Francigena. Una struttura di accoglienza con 24 posti letto finanziata al 60% dalla Regione Toscana con 420 mila euro dell’importo complessivo, pari a circa 760.000 euro, che sorge in un immobile strappato all’incuria e all’abbandono in via del Popolo a Capannori, vicino alla rotonda di via Martiri Lunatesi, proprio all’ingresso della frazione capoluogo.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Luca Menesini, i consiglieri regionali Francesco Gazzetti e Ilaria Giovannetti, l’assessore al turismo del Comune di Lucca, Giovanni Lemucchi, oltre a tutta la giunta Menesini, consiglieri comunali e tanti cittadini.

“Siamo molto orgogliosi di inaugurare questo edificio, che viene restituito alla comunità dopo averlo salvato dal degrado. – ha detto il sindaco, Luca Menesini -. E’ quindi un’operazione che rigenera un’importante zona del centro. L’ospitale porta anche benefici a tutto il territorio, perché contribuirà ad attrarre pellegrini e turisti che attraversano la via Francigena, caratterizzata a Capannori non solo dal percorso storico ma anche da due varianti che permettono di apprezzare meglio le peculiarità della nostra terra.  Un luogo di accoglienza, che rimanda alla lunga tradizione di ospitalità, che guarda al futuro e che allo stesso tempo sarà un punto a disposizione delle associazioni e della popolazione. L’ospitale è quindi sia la casa del pellegrino sia  la casa di tutti. Uno spazio bello per i cittadini di tutte le età. Ringrazio la Regione Toscana per avere contribuito al finanziamento di quest’opera, che rappresenta uno degli elementi di pregio di Capannori e di tutto il comune”.

 

L'esterno dell'ospitale della via Francigena di Capannori

Tutte le attività dell’Ospitale di Capannori partiranno a primavera dopo che il Comune ne avrà affidato la gestione a un soggetto esterno tramite un bando che sarà pubblicato nelle prime settimane del 2017. L’affidamento riguarderà l’accoglienza e i servizi per i pellegrini, l’utilizzo degli spazi esterni e tutte le attività correlate. Prima dell’apertura dell’Ospitale sarà anche scelto il suo nome.

La cerimonia di inaugurazione è stata preceduta dalla visita alla mostra fotografica “Capannori e la via Francigena” al museo Athena a cura dell’associazione Ponte. Un corteo che ha visto in testa il Gruppo Sbandieratori e Musici di Gallicano, il Gruppo Storico Casteldurante di San Ginese di Compito e alcuni pellegrini ha poi sfilato lungo le via del centro fino all’Ospitale. Nell’edificio riqualificato è stata anche eseguita un’incursione teatrale a cura del Progetto Lucca Ospitale.

L’ospitale si articola su tre piani: il piano terra si compone di hall d’ingresso, punto informazioni, bar, cucina, sala da pranzo, lavanderia, camera attrezzata per le persone diversamente abili e quattro servizi igienici. Al primo piano troviamo quattro camere da letto ed altri tre servizi igienici. Inoltre, il secondo piano ospita postazioni computer, biblioteca e area studio.

L’edificio è fornito di un ascensore dal piano terra al secondo piano che può essere utilizzato anche dalle persone disabili ed è dotato di un’area esterna pavimentata e di un giardino. Nella costruzione dell’Ospitale è stata posta attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale poiché l’edificio è dotato di pannelli solari e fotovoltaici.

Pin It on Pinterest

Share This
UA-103191071-1